Description
DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - La divina Commedia di Dante. Venice: Gabriel Giolito Ferrari, 1555. A curious and refined small format edition of the Comedy edited by Ludovico Dolce and the only one printed by Giolito. It is the first printed work in which the divine epithet appears in the title: "In questa del 1555 per la prima volta si disse divina l'opera sua, e Divina Comedia fu poi il titolo accettato da tutto il mondo e ripetuto nella maggior parte delle edizioni" (Bongi I, 475-476); De Batines 90: "rara e nitida edizione in caratteri corsivi"; Leg 389; Mambelli 39. The copy collates as variant C in SBN. 12mo (127 x 75mm). Printer's device on title and at the end, portrait of Dante in oval and numerous illustrations in the text, initials and small headpieces, all engraved in wood (light soiling and occasional spotting, * 4 with small paperflaw). 18th-century vellum, gilt title on spine, blue edges (minimal staining). Provenance: some ancient underlining - Bonolui ?, 1799 (ownership inscription on title ) - College de la Ville de Turin (label) - remnants of a red wax stamp on front endpaper. IT DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - La divina Commedia di Dante. Venezia: Gabriel Giolito Ferrari, 1555. Curiosa e ricercata edizione di piccolo formato della Commedia curata da Ludovico Dolce e l'unica impressa dai Giolito. Si tratta della prima opera a stampa in cui compaia nel titolo l'epiteto divina: "In questa del 1555 per la prima volta si disse divina l'opera sua, e Divina Comedia fu poi il titolo accettato da tutto il mondo e ripetuto nella maggior parte delle edizioni" (Bongi I, 475-476); De Batines 90: "rara e nitida edizione in caratteri corsivi"; Gamba 389; Mambelli 39. Esemplare conforme alla variante C censita in SBN. 12mo (127 x 75mm). Marca tipografica al frontespizio e in fine, ritratto di Dante in ovale e numerose illustrazioni nel testo, capilettera e testatine, il tutto inciso in legno (lievi macchie di polvere e occasionali fioriture, *4 con piccolo difetto della carta). Pergamena del XVIII secolo, titolo dorato al dorso, tagli blu (minime macchie). Provenienza: alcune antiche sottolineature - Bonolui?, 1799 (nota di possesso al frontespizio) - College de la Ville de Turin (etichetta) - rimanenze di un timbro rosso in ceralacca alle carte di guardia iniziali.
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DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - La divina Commedia di Dante. Venice: Gabriel Giolito Ferrari, 1555. A curious and refined small format edition of the Comedy edited by Ludovico Dolce and the only one printed by Giolito. It is the first printed work in which the divine epithet appears in the title: "In questa del 1555 per la prima volta si disse divina l'opera sua, e Divina Comedia fu poi il titolo accettato da tutto il mondo e ripetuto nella maggior parte delle edizioni" (Bongi I, 475-476); De Batines 90: "rara e nitida edizione in caratteri corsivi"; Leg 389; Mambelli 39. The copy collates as variant C in SBN. 12mo (127 x 75mm). Printer's device on title and at the end, portrait of Dante in oval and numerous illustrations in the text, initials and small headpieces, all engraved in wood (light soiling and occasional spotting, * 4 with small paperflaw). 18th-century vellum, gilt title on spine, blue edges (minimal staining). Provenance: some ancient underlining - Bonolui ?, 1799 (ownership inscription on title ) - College de la Ville de Turin (label) - remnants of a red wax stamp on front endpaper. IT DANTE ALIGHIERI (1265-1321) - La divina Commedia di Dante. Venezia: Gabriel Giolito Ferrari, 1555. Curiosa e ricercata edizione di piccolo formato della Commedia curata da Ludovico Dolce e l'unica impressa dai Giolito. Si tratta della prima opera a stampa in cui compaia nel titolo l'epiteto divina: "In questa del 1555 per la prima volta si disse divina l'opera sua, e Divina Comedia fu poi il titolo accettato da tutto il mondo e ripetuto nella maggior parte delle edizioni" (Bongi I, 475-476); De Batines 90: "rara e nitida edizione in caratteri corsivi"; Gamba 389; Mambelli 39. Esemplare conforme alla variante C censita in SBN. 12mo (127 x 75mm). Marca tipografica al frontespizio e in fine, ritratto di Dante in ovale e numerose illustrazioni nel testo, capilettera e testatine, il tutto inciso in legno (lievi macchie di polvere e occasionali fioriture, *4 con piccolo difetto della carta). Pergamena del XVIII secolo, titolo dorato al dorso, tagli blu (minime macchie). Provenienza: alcune antiche sottolineature - Bonolui?, 1799 (nota di possesso al frontespizio) - College de la Ville de Turin (etichetta) - rimanenze di un timbro rosso in ceralacca alle carte di guardia iniziali.
