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BARETTI, Giuseppe (detto SCANNABUE, Aristarco) (1719-1789) - La Frusta Let…
Description

BARETTI, Giuseppe (detto SCANNABUE, Aristarco) (1719-1789) - La Frusta Letteraria. ROVERETO [MA VENICE]: Ottobre 1763 - Luglio 1765. First edition, scarce to find complete on the market, of this work published in 33 issues, of which 25 published in Rovereto (but actually by Zatta in Venice) and the final 8 in Ancona. La Frusta Letteraria, conceiving the literary essay as a journalistic article accessible to a large public, has undoubtedly contributed to building a new modern prose in the field of literary criticism in Italy. Under the pseudonym of Aristarco Scannabue, Giuseppe Baretti stands in opposition to the empty academy, to the dull and frivolous poetry, proposing a sincere criticism, independent and with pre-romantic aesthetic perspectives. The aggressiveness of the judgments caused him numerous problems of censorship which prevented him from printing the final 8 volumes in Venice and led him to imprint them in Ancona. 3 parts in one volume, 4to (254 x 175mm). Later vellum, elegant labels with titles on spines, uncut (some light spotting and staining). Provenance: Comm. A. Padula (armorial bookplate and ownership inscription); P. P. Tosi (ownership inscription); Luigi Razzolini (ownership inscription). IT BARETTI, Giuseppe (detto SCANNABUE, Aristarco) (1719-1789) - La Frusta Letteraria. Rovereto [ma Venezia]: Ottobre 1763 - Luglio 1765. Prima edizione, difficilmente reperibile sul mercato completa, di quest'opera pubblicata periodicamente in 33 numeri, di cui 25 pubblicati a Rovereto (ma in realtà presso lo Zatta a Venezia) e gli ultimi 8 ad Ancona sotto il falso luogo di Trento. La Frusta letteraria, concependo il saggio letterario come articolo giornalistico accessibile ad un largo pubblico, ha senza dubbio contribuito a costruire in Italia una nuova prosa moderna nel campo della critica letteraria. Sotto lo pseudonimo di Aristarco Scannabue, Giuseppe Baretti si pone in contrapposizione alla vuota accademia, alla poesia melensa e frivola, proponendo una critica sincera, indipendente e dalle prospettive estetiche già pre-romantiche. L'aggressività dei giudizi gli causò numerosi problemi di censura che gli impedirono di stampare gli ultimi otto volumi a Venezia e lo portarono a imprimerli ad Ancona. 3 parti in un volume, 4to (254 x 175mm). Pergamena posteriore, eleganti tasselli con titolo al dorso, in barbe (qualche lieve fioritura e macchiolina). Provenienza: Comm. A. Padula (exlibris araldico e notati possesso); P. P. Tosi (nota di possesso alle carte di guardia); Luigi Razzolini (nota di possesso).

BARETTI, Giuseppe (detto SCANNABUE, Aristarco) (1719-1789) - La Frusta Letteraria. ROVERETO [MA VENICE]: Ottobre 1763 - Luglio 1765. First edition, scarce to find complete on the market, of this work published in 33 issues, of which 25 published in Rovereto (but actually by Zatta in Venice) and the final 8 in Ancona. La Frusta Letteraria, conceiving the literary essay as a journalistic article accessible to a large public, has undoubtedly contributed to building a new modern prose in the field of literary criticism in Italy. Under the pseudonym of Aristarco Scannabue, Giuseppe Baretti stands in opposition to the empty academy, to the dull and frivolous poetry, proposing a sincere criticism, independent and with pre-romantic aesthetic perspectives. The aggressiveness of the judgments caused him numerous problems of censorship which prevented him from printing the final 8 volumes in Venice and led him to imprint them in Ancona. 3 parts in one volume, 4to (254 x 175mm). Later vellum, elegant labels with titles on spines, uncut (some light spotting and staining). Provenance: Comm. A. Padula (armorial bookplate and ownership inscription); P. P. Tosi (ownership inscription); Luigi Razzolini (ownership inscription). IT BARETTI, Giuseppe (detto SCANNABUE, Aristarco) (1719-1789) - La Frusta Letteraria. Rovereto [ma Venezia]: Ottobre 1763 - Luglio 1765. Prima edizione, difficilmente reperibile sul mercato completa, di quest'opera pubblicata periodicamente in 33 numeri, di cui 25 pubblicati a Rovereto (ma in realtà presso lo Zatta a Venezia) e gli ultimi 8 ad Ancona sotto il falso luogo di Trento. La Frusta letteraria, concependo il saggio letterario come articolo giornalistico accessibile ad un largo pubblico, ha senza dubbio contribuito a costruire in Italia una nuova prosa moderna nel campo della critica letteraria. Sotto lo pseudonimo di Aristarco Scannabue, Giuseppe Baretti si pone in contrapposizione alla vuota accademia, alla poesia melensa e frivola, proponendo una critica sincera, indipendente e dalle prospettive estetiche già pre-romantiche. L'aggressività dei giudizi gli causò numerosi problemi di censura che gli impedirono di stampare gli ultimi otto volumi a Venezia e lo portarono a imprimerli ad Ancona. 3 parti in un volume, 4to (254 x 175mm). Pergamena posteriore, eleganti tasselli con titolo al dorso, in barbe (qualche lieve fioritura e macchiolina). Provenienza: Comm. A. Padula (exlibris araldico e notati possesso); P. P. Tosi (nota di possesso alle carte di guardia); Luigi Razzolini (nota di possesso).

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